Vanessa Ballan trovata morta in casa a Treviso, uccisa da 7 coltellate. Era incinta e in maternità. Fermato un kosovaro di 40 anni

admin
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Una donna di 27 anni è stata trovata morta colpita con diverse coltellate nella frazione di Spineda di Riese Pio X, in provincia di Treviso. Il corpo si trovava all’ingresso della sua abitazione. La vittima è Vanessa Ballan, sposata dal 2013 con Nicola Scapinello. Vanessa, commessa al supermercato Eurospin di Riese, era mamma di un bimbo di 4 anni che va all’asilo: era incinta del secondo figlio di tre mesi. 

Vanessa Ballan uccisa, cosa è successo

 

Solo l’autopsia potrà dare ulteriori elementi sui colpi mortali, almeno 7. L’incarico per l’autopsia stessa è stato affidato al dottor Antonello Cirnelli nominato dalla Procura di Treviso. La donna è stata picchiata al volto e poi colpita con almeno sette coltellate profonde al torace. Lo apprende l’Ansa. Sul posto sono ancora presenti il sostituto procuratore di Treviso, Michele Permunian, e il medico legale, Antonello Cirnelli, che stanno ultimando gli accertamenti. Sulle mani della donna sono presenti numerose lesioni da difesa, a conferma di come la vittima abbia provato disperatamente a salvarsi dalla furia dell’omicida.

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L’allarme è stato dato da un vicino di casa che ha avvertito il 118. Sul posto i carabinieri. Il marito della vittima è attualmente sentito dai carabinieri di Treviso, che stanno indagando sul delitto. Non è chiaro se vi siano al momento ricerche in corso su una terza persona coinvolta nel fatto. Ma il presunto omicida della donna sarebbe un uomo che risiede in un comune vicino a Riese Pio X, si sarebbe allontanato a piedi dal luogo del delitto. Nel secondo pomeriggio i carabinieri hanno fermato un uomo, un kosovaro di 40 anni, potrebbe essere lui l’autore del delitto. potrebbe essere il presunto assassino. Dai primi riscontri pare che la vittima abbia avuto in passato una relazione con lui.

LA VICENDA

Il presunto omicida risiede a Altivole, un Comune confinante con Riese, e sarebbe una persona che la coppia conosce. Per questo motivo, secondo le prime ricostruzioni, Ballan gli ha aperto la porta, venendo però aggredita e uccisa. Il compagno, che si trovava con lei nell’abitazione, è in stato di choc ma è riuscito a fornire elementi utili agli investigatori. La coppia ha un figlio di 4 anni, la cui presenza al momento del delitto non è stata accertata, e risiedeva da anni nella piccola frazione di Riese. Si tratta di un piccolo quartiere residenziale con case bifamiliari, e un negozio di parrucchiera, che la vittima frequentava. L’arma del delitto non è stata trovata.

LA GRAVIDANZA E IL LAVORO

Vanessa, uccisa a coltellate nella propria abitazione di Rio Pio X attendeva il secondo figlio da alcuni mesi. La conferma è arrivata dagli accertamenti medico legali in corso di svolgimento sulla salma. La notizia si era diffusa già da qualche minuto con l’arrivo, sul luogo del delitto, di alcune colleghe della donna, che avevano raccontato come l’amica fosse in astensione dal lavoro per maternità. Circostanza appurata anche dall’anatomopatologo presente sul posto e subito riferita ai titolari dell’inchiesta.

IL LUTTO

«Siamo davanti a un femminicidio dai contorni drammatici: due vittime, una mamma e la sua creatura, sono stati quest’oggi uccisi barbaramente. Tutto questo a pochi giorni dalle esequie di Giulia Cecchettin». Lo dice all’Ansa il presidente del Veneto, Luca Zaia. «Assistiamo a una spirale di violenza che necessita da parte di tutta la società, a partire dalle istituzioni, di una risposta assolutamente ferma – annuncia il governatore -. Posso già annunciare che darò mandato affinché la Regione Veneto disponga il lutto regionale il giorno delle esequie di Vanessa Ballan». Una ragazza, una mamma, di soli 26 anni,« la cui vita è stata oggi strappata oggi a coltellate. Voglio esprimere sin da ora il mio cordoglio più commosso e sentito alla famiglia di Vanessa – conclude Zaia – e all’intera comunità di Riese. Riponiamo la massima fiducia nel lavoro degli inquirenti e della magistratura, perché il responsabile sia in tempi brevissimi individuato e assicurato alla giustizia».

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