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L’allenamento migliore per dimagrire e migliorare la prestazione fisica? Facile, basta allenarsi “in zona 2”. Ecco cosa significa
L’esercizio fisico fa bene alla salute qualunque esso sia. Ma quando si tratta di capire quale sia il tipo di allenamento migliore per dimagrire i pareri sono molteplici (e a volte anche contrastanti).
Fortunatamente, possiamo fare ricorso alla scienza per guidarci verso il modo migliore di bruciare grassi e perdere peso.
Svariate ricerche sul tema suggeriscono che l’allenamento in zona 2 sia una delle migliori forme di esercizio fisico che possiamo fare per migliorare la salute metabolica e il benessere a tutto tondo.
Ma che cos’è esattamente l’allenamento in zona 2? Come funziona e che benefici ha?
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L’allenamento migliore per dimagrire è “in zona 2”: ecco cosa significa
(Continua sotto la foto)
Cos’è l’allenamento in zona 2?
L’allenamento in zona 2 è una pratica di esercizio fisico che viene definita come un’intensità moderata, che corrisponde a circa il 60-70% della frequenza cardiaca massima di una persona.
Per rendere meglio l’idea, fare un allenamento in zona 2 significa essere in grado di sostenere il ritmo del workout aerobico senza significative sensazioni di tensione muscolare o mancanza di respiro.
Durante l’allenamento in zona 2, è importante mantenere un ritmo costante e sostenuto per un periodo prolungato, che può variare da 30 minuti a diverse ore.
Seguendo pratiche sportive di intensità moderata, il corpo brucia principalmente grassi per ottenere energia, rendendo questo tipo di allenamento particolarmente adatto per dimagrire, per migliorare la combustione dei grassi e aumentare l’efficienza nell’utilizzo dell’ossigeno.
Le diverse intensità dell’esercizio fisico
Per comprendere meglio in cosa consiste l’allenamento in zona 2, inseriamolo in uno spettro:
- Zona 1: intensità molto leggera. Questo tipo di allenamento viene anche chiamato “recupero attivo” e comprende qualsiasi attività che sia più rigorosa del riposo; come passeggiate rilassanti, stretching o yoga.
- Zona 2: esercizio sostenibile e di moderata intensità. Questo tipo di esercizio massimizza la combustione dei grassi. Gli esempi includono la camminata sportiva, il jogging o il ciclismo.
- Zona 3: esercizio aerobico vigoroso. Si tratta di esercizi in cui il livello di sforzo è abbastanza alto da non essere in grado di mantenere una conversazione. Quando ci si allena in zona 3 non si dovrebbe essere in grado di continuare per più di 30 minuti.
- Zona 4: esercizio anaerobico intenso. Si tratta di sforzi ancora più intensi, che possono portare a dolori nei muscoli e alla mancanza di respiro.
- Zona 5: esercizi anaerobici/sprint di fascia alta. In questa zona viene raggiunta quasi la capacità cardiaca massima, come quando si fa un workout HIIT ad alta intensità o uno sprint di 100 metri.
Tutta l’attività fisica, indipendentemente dalla zona, gioverà in qualche modo alla vostra salute. Tuttavia, se il vostro obiettivo è quello di bruciare grassi, la zona 2 offre benefici specifici legati alla perdita di peso.
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Che tipo di esercizi fare
Durante l’allenamento in zona 2 ad intensità moderata, l’obiettivo principale è mantenere un ritmo costante e sostenuto per un periodo prolungato, solitamente compreso tra 30 minuti e diverse ore.
Per questo motivo, le attività che possiamo svolgere per raggiungere la zona 2 sono diverse; anche se tutte hanno come obiettivo principale quello di stimolare il nostro apparato cardio-respiratorio.
Corsa, ciclismo, nuoto. Ma anche danza, hiking o qualsiasi altra attività aerobica che mantenga il battito cardiaco tra il 60-70% sono quindi considerate le più adatte per bruciare grassi e dimagrire.
È importante però, durante l’allenamento, monitorare la frequenza cardiaca per assicurarsi di rimanere nella zona target.
Non solo per dimagrire: ecco tutti i benefici dell’allenamento in zona 2
Proprio perché è caratterizzato da un’intensità moderata, questo tipo di allenamento è particolarmente efficace per bruciare i grassi e dimagrire.
Mantenendo il battito cardiaco all’interno di questa fascia di intensità, il corpo è in grado di utilizzare principalmente i grassi immagazzinati come combustibile, contribuendo così alla riduzione del grasso corporeo e alla perdita di peso. Motivo per cui questa forma di esercizio è diventata così popolare.
Ma i benefici dell’allenamento in zona 2 non si limitano alla perdita di peso.
Questa forma di esercizio migliora anche la flessibilità metabolica, ovvero la capacità del corpo di utilizzare efficacemente diversi substrati energetici, tra cui grassi e carboidrati, durante l’attività fisica. Ciò significa che il corpo diventa più efficiente nell’utilizzare l’energia in modo ottimale.
Altri benefici per la salute comprendono il miglioramento della capacità polmonare, l’aumento della resistenza cardiovascolare e la riduzione del rischio di malattie croniche come diabete e malattie cardiache.
Infine, essendo questo tipo di allenamento adatto a persone di tutte le età e livelli di fitness è un’opzione ideale per coloro che desiderano fare esercizio fisico e vedere i risultati, ma senza sentirsi sopraffatti. Essendo infatti l’allenamento in zona 2 meno impegnativo rispetto ad altri tipi di esercizio ad alta intensità, è meno probabile che provochi dolori muscolari e eccessivo affaticamento, consentendo così di mantenere alta la motivazione giorno dopo giorno.
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