task force per informare e fare prevenzione

admin
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L’uomo è ciò che mangia. Mangiando, si nutre, prova piacere e vive momenti di grosso valore sociale e relazionale. Ci si riunisce intorno al tavolo per festeggiare, parlare di lavoro, costruire rapporti personali. Mangiare, insomma, è stare bene. Eppure, mangiamo male. Molte delle patologie comuni nel mondo occidentale trovano tra i loro fattori di rischio la scorretta alimentazione. Anche diversi tumori! Dov’è il problema?

A questo tema è dedicato il secondo appuntamento del progetto “Insieme si può. Insieme funziona – 2024” che vede un grosso coinvolgimento da parte di diverse scuole.

Si comincia il 22 marzo, alle 18, con un incontro/convegno aperto a tutti, alla Biblioteca “Lanfranco da Albegno” di Treviolo, in presenza e in diretta streaming. Partecipano ai lavori Giulia Bosatelli, Studente del Liceo delle Scienze Umane Federici di Trescore Balneario, Lucia De Ponti, presidente di Lilt Bergamo, Pasquale Gandolfi, sindaco di Treviolo e presidente della Provincia di Bergamo, Valeria Perego, psicologa e psicoterapeuta in Politerapica e Lilt Bergamo, Lucrezia Poltronieri, studente del Liceo delle Scienze Umane Federici, Trescore Balneario, Giuliana Rocca, responsabile UOS Promozione della salute di ATS Bergamo e Vincenza Serra, medico specialista in Scienza dell’Alimentazione in ASST Bergamo Est. Stimola la discussione Pasquale Intini di Politerapica e Lilt Bergamo.

Sarà una riflessione sui tanti aspetti del mangiare. Partendo da come si impara a farlo e a cosa serva alimentarsi. Quali regole dovremmo seguire per scegliere cosa e quando mangiare. E per cercare di capire le ragioni per cui invece mangiamo male. E uno spazio sarà dedicato al rapporto tra alimentazione e malattie. Comprese quelle oncologiche. Il contributo degli studenti del Liceo Federici sarà importante: porteranno al tavolo i risultati di un lavoro che l’intera classe ha realizzato su questo argomento.

Diverse, poi, le iniziative di sensibilizzazione. 10 postazioni informative saranno organizzate sul territorio all’ATS Bergamo, sedi di Lilt Bergamo, Case di Comunità e Ospedali di ASST Bergamo Est, ASST Bergamo Ovest, ASST Papa Giovanni XXIII e Humanitas Bergamo. Qui, i volontari distribuiranno materiale informativo e proporranno una bottiglia di olio extra vergine di oliva, simbolo della dieta mediterranea a fronte di un contributo a sostegno delle attività di LILT Bergamo. Il 21 marzo, all’Ospedale Bolognini di Seriate, la Direzione strategica di ASST Bergamo Est insieme ai promotori del progetto e alle Istituzioni locali terranno un evento di approfondimento.

A Clusone invece, il 19 e il 27 marzo, 190 studenti dell’Istituto Fantoni e dell’Istituto alberghiero ABF parteciperanno a due “passeggiate della salute” precedute da momenti di formazione in aula.

Infine, come sempre negli appuntamenti di “Insieme si può. Insieme funziona”, vengono messe a disposizione dei cittadini diverse prestazioni sanitarie gratuite: consulenze dietologiche presso l’ASST Bergamo Est, valutazioni gastroenterologiche presso Humanitas Bergamo, incontri e percorsi di sostegno psicologico all’ASST Papa Giovanni XXIII, Fondazione Angelo Custode e Politerapica di Seriate. Per prenotarsi si può scrivere all’indirizzo e-mail segreteria@insiemefunziona.it

La promozione della cultura della salute è l’obiettivo del progetto “Insieme si può. Insieme funziona – 2024”. Ancora di più in questa occasione che coincide con la Settimana Nazionale della Prevenzione Oncologica. Il progetto è gestito da LILT Bergamo, Associazione Cure Palliative, Associazione Italiana Laringectomizzati, Associazione Oncologica Bergamasca, Amici dal Cuore Viola, Associazione Amici di Gabry, Fondazione Artet Insieme con il sole dentro e Politerapica.

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