Punta al rialzo la performance dei mercati europei

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News Image (Teleborsa) – Bilancio positivo per i mercati finanziari del Vecchio Continente e per Piazza Affari, che chiudono marginalmente positivi, in una giornata piuttosto tranquilla per l’assenza di Wall Street. Tornano le scommesse relative ad un possibile taglio dei tassi della BCE a fine 2024, nonostante la cautela imposta dalla Presidente Lagarde.

L’Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,091. L’Oro è sostanzialmente stabile su 1.990,7 dollari l’oncia. Perde terreno il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia a 76,08 dollari per barile, con un calo dell’1,33%.

Aumenta di poco lo spread, che si porta a +175 punti base, con un lieve rialzo di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 4,37%.

Nello scenario borsistico europeo si muove in modesto rialzo Francoforte, evidenziando un incremento dello 0,23%, trascurata Londra, che resta incollata sui livelli della vigilia, e bilancio positivo per Parigi, che vanta un progresso dello 0,24%.

Il listino milanese mostra un timido guadagno in chiusura, con il FTSE MIB che ha messo a segno un +0,28%; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share procede a piccoli passi, avanzando a 31.182 punti.

Senza direzione il FTSE Italia Mid Cap (-0,11%); in lieve ribasso il FTSE Italia Star (-0,4%).

Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, sostenuta Banca MPS, con un discreto guadagno dell’1,56%.

Sostanzialmente tonico Snam, che registra una plusvalenza dell’1,47%.

Guadagno moderato per Italgas, che avanza dell’1,45%.

Piccoli passi in avanti per ENI, che segna un incremento marginale dell’1,44%.

Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Prysmian, che ha terminato le contrattazioni a -1,53%.

Tentenna Banca Generali, che cede l’1,01%.

Sostanzialmente debole Campari, che registra una flessione dello 1,00%.

Si muove sotto la parità Ferrari, evidenziando un decremento dello 0,95%.

Tra i protagonisti del FTSE MidCap, MFE A (+7,17%), MFE B (+6,18%), in scia ai risultati del Gruppo.

Bene anche Acea (+2,94%) e Caltagirone SpA (+2,30%).

I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Illimity Bank, che ha archiviato la seduta a -2,60%.

Spicca la prestazione negativa di Alerion Clean Power, che scende dell’1,84%.

Ferretti scende dell’1,76%.

Calo deciso per Technoprobe, che segna un -1,6%.

(Teleborsa) 23-11-2023 18:02

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