Conviene comprare un’auto a GPL? Vantaggi e svantaggi di questa alimentazione

admin
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Il mondo delle quattro ruote è in assoluto fermento: da una parte benzina e diesel sono sempre più minacciati di estinzione, dall’altra c’è l’elettrico a zero emissioni che però spaventa ancora molti. Una valida alternativa a queste alimentazioni è il GPL: quali sono i vantaggi e gli svantaggi di un’auto alimentata a GPL?

In Italia il GPL è una solidissima realtà, vi sveliamo qualche dato per capire di cosa stiamo parlando: da gennaio a novembre 2023 sono state vendute 133.755 vetture a GPL nel nostro Paese. Significa il 9,1% del totale, un dato in netta crescita rispetto al 2022, quando nello stesso periodo ne erano state vendute 108.653. Il metano, sempre per darvi un’idea, ha venduto nello stesso periodo 1.667 vetture (il Gruppo Volkswagen ha diversi modelli a metano TGI), di auto Full Electric invece sono stati immatricolati 59.839 modelli, 65.677 infine sono stati i Plug-in Hybrid. Allo stato attuale, il GPL è dunque il principale concorrente di benzina, diesel e auto ibride.

Ma quali sono i vantaggi di questa alimentazione? Al primo posto metteremmo sicuramente il prezzo, motivo per cui il GPL è molto popolare: a novembre 2023 un litro di GPL costava in media 0,725 euro, nulla a che vedere con la benzina (1,821 euro/litro) e il gasolio (1,805 euro/litro). Il secondo motivo è ambientale e di salute, visto che il GPL emette circa il 10% di CO2 in meno rispetto a benzina e gasolio, il 55% di NOx (ossidi di azoto) in meno rispetto alla benzina e il 96% in meno rispetto al diesel. Anche le polvere sottili sono inferiori dell’8-11%. A seconda della propria regione di residenza, è anche possibile sfruttare sconti sul bollo auto, mentre alcuni centri città permettono l’ingresso di questa alimentazione nelle ZTL. Negli ultimi anni è sensibilmente migliorata anche l’infrastruttura di rifornimento: a oggi esistono circa 4.000 distributori di GPL, 300 dei quali situati in autostrada.

Anche se finora il quadro sembra roseo, qualche svantaggio di cui dovete essere a conoscenza non manca. Le auto a GPL non possono essere parcheggiate ovunque: a causa della consistenza del gas, è vietato parcheggiare oltre il primo piano interrato di qualsiasi struttura. Rispetto alle auto a benzina o a gasolio, i modelli a GPL potrebbero avere meno autonomia, dunque bisognerebbe fare rifornimento più di frequente (vetture come la Dacia Sandero GPL offrono comunque la doppia alimentazione benzina-GPL per un’autonomia maggiorata). Poco sopra abbiamo parlato di una rete di rifornimento alquanto sviluppata, le stazioni però sono concentrate soprattutto al nord Italia; al sud e nelle isole è meglio verificare prima la diffusione dei distributori nella vostra zona di residenza. Non bisogna poi dimenticare la manutenzione, con le bombole dell’impianto che vanno sostituite per legge ogni 10 anni, e le prestazioni del veicolo – che non sempre garantiscono lo stesso brio delle controparti a benzina, anche se i motori di nuova generazione sanno comunque regalare ottime soddisfazioni.

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