Borsa Italiana, il commento della seduta del 24 novembre 2023

I maggiori indici di Borsa Italiana e le principali piazze finanziarie europee hanno iniziato l’ultima seduta della settimana con variazioni minime. Ieri Wall Street è rimasta chiusa in occasione della festività del Thanksgiving Day.

Alle ore 09.15 il FTSEMib era invariato a 29.237 punti, mentre il FTSE Italia All Share era in rialzo dello 0,02%. Variazioni minime anche per il FTSE Italia Mid Cap (+0,03%) e per il FTSE Italia Star (-0,15%).

Chiusura positiva per la Borsa di Tokyo. L’indice Nikkei ha registrato un progresso dello 0,52% a 33.626 punti, dopo aver oscillato tra un minimo di 33.623 punti e un massimo di 33.818 punti.

Il bitcoin ha toccato i 37.500 dollari (poco meno di 34.500 euro).

Lo spread Btp-Bund si conferma poco sopra i 175 punti, con il rendimento del Btp decennale che ha superato il 4,4%.

L’euro si attesta a 1,09 dollari.

Restano sotto i riflettori i titoli del settore bancario. S&P Global ha segnalato che gli outlook sulle banche europee, prevalentemente stabili, riflettono la visione dell’agenzia di rating secondo cui una buona capacità di recupero è probabile. Tuttavia, gli esperti non escludono ulteriori upgrade nel caso in cui le banche mostrino una migliore redditività strutturale. “I rating potrebbero però essere messi sotto pressione nel caso in cui S&P veda le banche affrontare una perdita di competitività, risultati deboli o instabilità operativa, o qualora rivaluti la qualità o il grado di rischio dell’attività di credito”, ha precisato l’agenzia.

Partenza positiva per il BancoBPM (+0,27% a 5,114 euro).

Al MidCap prosegue il rally di MFE-MediaforEurope, dopo i forti rialzi messi a segno nella seduta precedente. Le azioni di categoria A guadagnano il 2,21% a 2,2 euro, mentre i titoli di categoria B sono in progresso del 4,32% a 3,199 euro.