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(Teleborsa) – Stabile Piazza Affari, che non aggancia il trend moderatamente rialzista dei principali mercati europei. Nel frattempo resta senza direzione negli USA l’S&P-500.
L’Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,075. Giornata negativa per l’oro, che continua la seduta a 1.982,7 dollari l’oncia, in calo dell’1,05%. Sessione debole per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia con un calo dello 0,30%.
Consolida i livelli della vigilia lo spread, attestandosi a +178 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,05%.
Nello scenario borsistico europeo seduta senza slancio per Francoforte, che riflette un moderato aumento dello 0,21%, andamento cauto per Londra, che mostra una performance pari a -0,13%, e piccolo passo in avanti per Parigi, che mostra un progresso dello 0,33%.
Piazza Affari archivia la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,07% sul FTSE MIB; sulla stessa linea, rimane ai nastri di partenza il FTSE Italia All-Share (Piazza Affari), che si ferma a 32.414 punti, in prossimità dei livelli precedenti.
Senza direzione il FTSE Italia Mid Cap (+0,05%); guadagni frazionali per il FTSE Italia Star (+0,49%).
Tra i best performers di Milano, in evidenza Fineco (+5,26%), Banca MPS (+2,93%), Amplifon (+2,02%) e Banca Generali (+1,26%).
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su ERG, che ha terminato le contrattazioni a -1,93%.
Si concentrano le vendite su Terna, che soffre un calo dell’1,59%.
Piccola perdita per Tenaris, che scambia con un -1,49%.
Tentenna Hera, che cede l’1,15%.
Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, MFE B (+2,78%), MFE A (+2,40%), SOL (+2,33%) e Banca Ifis (+2,27%).
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Caltagirone SpA, che ha archiviato la seduta a -2,20%.
Vendite su Alerion Clean Power, che registra un ribasso dell’1,78%.
Seduta negativa per Rai Way, che mostra una perdita dell’1,77%.
Sostanzialmente debole OVS, che registra una flessione dell’1,35%.
Tra gli appuntamenti macroeconomici che avranno la maggiore influenza sull’andamento dei mercati:
Martedì 12/12/2023
00:50 Giappone: Prezzi produzione, mensile (atteso 0,2%; preced. -0,4%)
08:00 Regno Unito: Tasso disoccupazione (atteso 4,2%; preced. 4,2%)
08:00 Regno Unito: Richieste sussidi disoccupazione (atteso 20,3K unità; preced. 17,8K unità)
11:00 Germania: Indice ZEW (atteso 8,8 punti; preced. 9,8 punti)
14:30 USA: Prezzi consumo, mensile (atteso 0%; preced. 0%)
14:30 USA: Prezzi consumo, annuale (atteso 3,1%; preced. 3,2%)
Mercoledì 13/12/2023
00:50 Giappone: Indice Tankan, trimestrale (atteso 10 punti; preced. 9 punti).
(Teleborsa) 11-12-2023 18:02
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