[ad_1]
Il rinnovo patente spaventa gli automobilisti e adesso hanno ragione: devi avere il certificato anamnestico per riavere la tua patente.
Ogni 10 anni, e dopo i 60 anni ogni 5, bisogna rinnovare la patente. Si tratta di un passaggio fondamentale perché negli anni molte cose possono cambiare e non è detto che si è ancora in grado di guidare come prima.
Il rinnovo della patente spaventa sempre un po’ tutti, anche perché è una chiara indicazione del tempo che passa e quindi del nostro invecchiamento.
Il rinnovo preoccupa anche per una questione di soldi: oggi per rifare la patente B servono dai 100 ai 130 euro tra spese per la marca da bollo, diritti della motorizzazione ed eventuale spedizione del nuovo documento.
Serve poi un’ulteriore documento, ovvero il certificato anamnestico, che è quello che spaventa di più gli automobilisti. Ecco di cosa si tratta e come fare per ottenerlo.
Il rinnovo della patente
La patente di guida è un documento fondamentale che attesta la nostra idoneità alla guida dei mezzi, siano essi motocicli, automobili, camion o addirittura autobus. Nel caso della patente B, quella che ci permette di guidare le normali auto, il rinnovo deve essere fatto ogni 10 anni per verificare che sia tutto a posto e siamo ancora in grado di guidare l’auto in strada senza creare pericoli.
Molti sottovalutano il rinnovo, ma si tratta di un obbligo importantissimo perché in strada è necessario essere sempre attenti e avere i riflessi pronti, cosa che negli anni può venire meno. Gli automobilisti però sono spaventati da questo certificato anamnestico di cui ora tutti parlano. Senza di quello non vi ridanno la patente.
Corri a fare il certificato anamnestico
È arrivata anche per te l’ora di rinnovare la patente? Oltre alle fototessere devi anche ricordati di preparare il certificato anamnestico. Ma di cosa si tratta? Parliamo del certificato medico che attesta che il guidatore ha tutte le condizioni fisiche e psicologiche adeguate per guidare un mezzo. La visita deve essere fatta da dei medici specializzati nel rinnovo della patente, i quali di solito collaborano con gli uffici della motorizzazione o con le agenzie che si occupano delle pratiche automobilistiche, quindi anche dei rinnovi delle patenti.
Durante la visita il medico non solo verifica nuovamente la vista, ma deve confermare che il paziente sia fisicamente in grado di guidare un’auto. La visita per ottenere il certificato anamnestico può essere anche prenotata in autonomia, ma bisogna fare molta attenzione e scegliere i medici che sono abilitati a rilasciare questo certificato; per esempio, il medico di base non può rilasciarlo. Generalmente la visita ha un costo di 100, piuttosto oneroso ma considerando l’importanza del certificato sono soldi ben spesi.
[ad_2]
Source link