ricoverato in gravissime condizioni. I genitori erano in casa (la pistola era del padre)

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Dramma nella Capitale. Si è chiuso nel bagno di casa e si è sparato un colpo di pistola alla testa. Il ragazzo, un sedicenne, è ora ricoverato in ospedale in gravissime condizioni. La vicenda è accaduta nel pomeriggio di ieri nel quadrante sud di Roma, in zona Tor de’ Cenci.  

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Del caso si occupa la polizia che sta ascoltando parenti e amici per ricostruire i motivi del gesto. Secondo quanto si apprende, la pistola era del padre ed era regolarmente detenuta. In casa c’erano anche i genitori.

 

Il papà è una guardia giurata, il ragazzo è ricoverato al San Camillo: il proiettile è passato da parte a parte. Secondo le prime informazioni raccolte, il 16enne non aveva mai manifestato problemi particolari. Non era seguito da uno psicologo e non aveva mai dato segnali di inquietudine. 

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