PIOGGIA e NEVE in arrivo, da Giovedì 22 irrompe un Ciclone Polare sull’Italia; i dettagli

admin
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Tempo in forte peggioramento nei prossimi giorni

Tempo in forte peggioramento nei prossimi giorni


Sull’Italia stanno per tornare piogge battenti e tanta neve per effetto di un vero e proprio Ciclone Polare. La stagione pare orientarsi verso un contesto un po’ più consono al calendario, dopo un periodo prolungato caratterizzato da un clima insolitamente mite e da un’atmosfera quasi statica. Sarà un’intensa perturbazione a segnare un punto di svolta nel clima del nostro Paese, con il suo arrivo previsto per Giovedì 22 Febbraio, ad iniziare dalle regioni settentrionali.

PREVISIONI
A partire dalla mattinata di Giovedì 22 Febbraio assisteremo a un evidente mutamento delle condizioni atmosferiche: già dalle prime luci del mattino il cielo sarà carico di nubi, con le prime precipitazioni destinate ad interessare le Alpi e le Prealpi, la Liguria e diverse aree del Triveneto. Sarà importante prestare attenzione anche alla neve, prevista sui rilievi alpini, inizialmente a quote relativamente medie, comprese tra i 1300 e i 1400 metri, a causa di temperature ancora molto miti rispetto alla norma stagionale.
Nel corso del pomeriggio e della serata il maltempo continuerà ad imperversare più o meno sulle stesse regioni, con nevicate che tenderanno ad intensificarsi e a estendersi a quote via via più basse, raggiungendo mediamente i 1000 metri.
La giornata di Venerdì 23 Febbraio si annuncia come la più critica della settimana, con un marcato peggioramento delle condizioni meteorologiche, specie sulle regioni nord-orientali e con un’estensione rapida del maltempo anche alle regioni centrali tirreniche e ai rispettivi segmenti appenninici.
Nel dettaglio, ci attendono piogge abbondanti su Veneto e Friuli Venezia Giulia, nonché su Toscana, Lazio, Umbria e sul finire del giorno pure in Campania.
Sarà necessario monitorare con attenzione anche le nevicate, previste particolarmente intense sui rilievi alpini centrali ed orientali, a quote comprese tra i 900 e i 1000 metri, localmente a quote più in basso verso il tardo pomeriggio e la serata.

TENDENZA
Al momento, le possibilità di un miglioramento del tempo sono limitate, poiché anche l’intero weekend sarà caratterizzato da una persistente circolazione ciclonica, pronta a mantenere un tempo generalmente instabile su buona parte del Paese.

Su questi temi è intervenuto Lorenzo Tedici, meteorologo del sito www.iLMeteo.it, al quale abbiamo chiesto delucidazioni sul peggioramento atteso nei prossimi giorni.
E’ confermato l’arrivo di una massa d’aria decisamente ‘meno calda’ rispetto agli ultimi 10 giorni, di lontana estrazione polare: da Giovedì 22 Febbraio, quest’aria più frizzante scenderà dalla Scozia verso l’Italia.

Cosa succederà con il Ciclone Polare?
Dopo un Mercoledì soleggiato e mite, salvi ultimi rovesci al sud, la giornata di Giovedì inizierà con qualche rovescio al Nord-Ovest in rapido trasferimento verso il Triveneto: sono attese nevicate sulle Alpi a quote medio-alte per Febbraio, oltre i 1400-1500 metri.

Quando ci sarà il clou del Ciclone?
Venerdì arriverà il clou del Ciclone, di lontana estrazione polare, che spingerà la quota neve verso il basso con fiocchi in arrivo anche sull’Appennino: avremo un colpo di coda di un inverno che non c’è stato! Un colpo di coda di un fantasma…

Cadrà tanta neve?
La neve sarà molto abbondante sulle Alpi centro-orientali, oltre mezzo metro in 24 ore! Le precipitazioni raggiungeranno anche il Centro e parte del Sud, dando inizio ad un weekend molto instabile e ventoso.

Che tempo ci sarà Sabato?
Sabato sono attesi ancora venti forti a rotazione ciclonica, piogge e neve in montagna da Nord a Sud.

Quali sono le proiezioni per Domenica?
Domenica, stando alle prime proiezioni da confermare, il maltempo si concentrerà al meridione, ma un fronte occluso porterà ancora fenomeni anche al Nord in un contesto più freddo.

Conclusioni?
Come detto, avremo il colpo di coda di un fantasma, di un Inverno che, al di là di brevi fasi, non è esistito: la siccità in Sicilia, in Sardegna, Calabria e Piemonte è la firma del fantasma Inverno 2023-24.
Adesso, alla fine della stagione, il Ciclone Polare proverà a riportare alcune sembianze di febbraio, con tantissima neve sulle Alpi e un calo delle temperature di 10°C e soprattutto con la pioggia lava-smog, in grado di ripulire l’aria inquinata.



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