«Me lo merito, giusto così»

admin
2 Min Read

[ad_1]

La discussione e la delibera sull’adeguamento delle indennità e dei gettoni di presenza vengono rinviate per «rispetto del parere negativo espresso dal Senato accademico». Ma il rettore non intende rinunciarvi, perché – dice «è giusto che le responsabilità amministrative siano adeguatamente retribuite». Il rettore di UniSalento, Fabio Pollice, rompe il silenzio e – oltre a difendere la proposta di aumentare le indennità per se stesso, per il prorettore e i nove membri del cda – si difende da quello che definisce un «attacco personale» di certa stampa, che gli attribuisce erroneamente di essersi gonfiato i rimborsi. 

Pollice: «Adeguamento previsto per legge»

«L’adeguamento è previsto dalla legge perché è stato proposto in virtù di un dpcm, che per un rettore stabilisce un’indennità minima di 110.000 euro e massima di 198.000 euro – spiega Pollice durante la conferenza stampa indetta dopo la seduta del cda di UniSalento – ed è stato proposto agli organi universitari di portarla alla soglia più bassa». La decisione di adeguare le indennità (il rettore passerebbe dai 25.200 euro attuali a 121.000 euro), nelle scorse ore, aveva scatenato la polemica da parte del Flc Cgil di Lecce. E nell’ultima seduta era stata bocciata dal Senato accademico, che aveva espresso negativo. 

Il parere negativo del Senato accademico

«Ritenendo che il parere del Senato accademico, per quanto non lo condivida, fosse un elemento importante – prosegue Pollice – oggi ho proposto al cda di non discutere l’argomento, di non deliberare, perché ci saremmo trovati davanti a un evidente conflitto di interessi. Tuttavia, resta il principio di fondo – dice -: è giusto che le responsabilità amministrative siano adeguatamnte retribuite, perché queste responsabilità sono assolutamente evidenti e c’è bisogno che vengano retribuite».
Il rettore quindi aggiunge: «Le retribuzioni previste dal Dpcm possono apparire eccessive, ma non le ho definite io. Ad ogni modo è stato proposto il compenso più basso: sono serenissimo – conclude – perché so di avere fatto la cosa giusta».

[ad_2]

Source link

TAGGED: , ,
Leave a comment