La dieta mima digiuno può aiutare a ringiovanire di 2,5 anni. Come e perché funziona

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Tre cicli della cosiddetta dieta mima digiuno riducono i biomarcatori associati alla resistenza all’insulina, il grasso epatico e altri marcatori associati all’invecchiamento.

Lo dimostra un nuovo studio pubblicato sulla rivista scientifica Nature e condotto dal professor Valter Longo della USC Leonard Davis School già ideatore della dieta mima digiuno, un programma dietetico di cinque giorni ricco di grassi insaturi (noci, nocciole, olive, pesce, olio di oliva, etc.) e povero di proteine, carboidrati e calorie.

Com’è stato eseguito lo studio

Com’è risaputo, nei topi, i cicli periodici di una dieta mima digiuno proteggono le cellule normali mentre uccidono le cellule danneggiate, comprese quelle tumorali e autoimmuni, riducono l’infiammazione, promuovono la rigenerazione multisistemica e prolungano la longevità. In questo caso, gli scienziati hanno eseguito un’analisi secondaria ed esplorativa di campioni di sangue provenienti da uno studio clinico randomizzato.

La ricerca, nello specifico, ha esaminato l’impatto della dieta in due studi clinici, che includevano uomini e donne di età compresa tra 18 e 70 anni. I partecipanti che hanno adottato la dieta mima digiuno hanno praticato 3-4 cicli mensili, seguendo il programma mima digiuno per 5 giorni e aderendo a una dieta normale per gli altri 25 giorni.

Che cosa è emerso

I risultati hanno mostrato che i pazienti nel gruppo mima digiuno avevano una minore resistenza all’insulina, risultati di HbA1c più bassi e migliori risultati di glicemia a digiuno. Avevano anche meno grasso addominale e grasso epatico (come determinato mediante analisi magnetica risonanza magnetica), insieme a marcatori del sistema immunitario migliorati che suggerivano una minore infiammazione.


Inoltre, entrambi gli studi clinici hanno dimostrato che coloro che seguivano la mima digiuno avevano abbassato i marcatori associati all’invecchiamento biologico in media di 2,5 anni, indipendente dalla perdita di peso.
Insieme, questi risultati forniscono un supporto iniziale agli effetti benefici di una dieta che imita il digiuno su molteplici fattori di rischio cardiometabolico e biomarcatori dell’età biologica.

Com’è la dieta mima-digiuno

La dieta mima-digiuno ProLon è un programma alimentare di 5 giorni vegano e clinicamente testato. Le cose da evitare sono la maggior parte dei prodotti di origine animale, ovvero le troppe proteine, e i troppi grassi saturi. Viene sconsigliata a chi ha meno di 18 anni o più di 70, alle persone con disordini alimentari e a quelli con malattie se non con l’autorizzazione del medico curante.

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