inaugurata la prima parte del tunnel

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Milano Genova in treno veloce, in meno di un’ora. Si avvicina il sogno della serie di tunnel che avvicineranno la Madonnina alla Lanterna. Sono stati inaugurati venerdì 12 gennaio i primi 8,5 chilometri della nuova linea ferroviaria del Progetto unico terzo valico dei Giovi Nodo di Genova tra Rivalta Scrivia e Tortona, consentendo così il ritorno dei treni regionali tra Tortona e Novi Ligure. I nuovi binari costituiscono il tratto finale, in direzione Nord, della futura linea Av/Ac in fase realizzativa dal general contractor guidato dal Gruppo Webuild per conto di Rete ferroviaria italiana, società capofila del Polo infrastrutture del Gruppo Fs Italiane e committente dell’intera opera e con il coordinamento del commissario di Governo Calogero Mauceri.

Il mega valico che avvicina Milano a Genova

Il terzo valico dei Giovi e il Nodo di Genova costituiscono le due parti essenziali di un maxiprogetto (da qui la dicitura ‘Progetto unico’) che permetterà di potenziare il collegamento Genova – Milano, andando così a costituire la prima parte del Corridoio Reno – Alpi, collegamento tra Genova e i porti di Anversa e Rotterdam, e uno degli assi della rete di infrastrutture di trasporto integrato europea (Ten-T), pianificata per una più efficiente circolazione delle merci e delle persone nel territorio dell’Unione Europea.

Il progetto unico terzo valico dei Giovi – Nodo di Genova permetterà ai treni di viaggiare a una velocità massima di 250 chilometri orari, attraversando le province di Genova ed Alessandria, fino a raggiungere Milano. Una vera rivoluzione per il trasporto ferroviario del Nord Italia, di valore strategico anche per l’Europa. 

“Il Governo ha assicurato tutti i fondi necessari per completare l’opera nei tempi stabiliti dal Pnrr. Una scadenza che impegna tutti i soggetti coinvolti, dal Commissario alle aziende, per rispettare il cronoprogramma nella realizzazione della più grande opera ferroviaria d’Europa. Gli scavi sono a buon punto e le soluzioni tecniche sono state delineate. Dobbiamo continuare a lavorare in questa direzione”, ha dichiarato Edoardo Rixi, vice ministro alle Infrastrutture, presente sul viaggio inaugurale.

Anche per Calogero Mauceri, commissario del terzo valico dei Giovi-Nodo di Genova ha detto che “con oggi abbiamo raggiunto un primo obiettivo, quello di mettere al servizio dei cittadini un primo tratto del futuro terzo valico dei Giovi. In treno abbiamo percorso 8,5 chilometri in direzione Nord, realizzati grazie all’impegno continuo di tecnici e maestranze e nonostante le difficoltà oggettive riscontrate. L’impegno di tutti i soggetti coinvolti è di proseguire nella realizzazione di un’opera così complessa ma altrettanto importante per il territorio”.

I primi treni regionali Trenord dal 15 gennaio

Da lunedì 15 gennaio 6 treni regionali di Trenord circoleranno tra Tortona e Novi Ligure e viceversa lungo la linea Milano – Novi Ligure/Arquata Scrivia con fermata a Pozzolo Formigaro, stazione che riapre dopo la chiusura necessaria per consentire gli interventi di potenziamento infrastrutturale e i lavori di restyling che l’hanno interessata. Fra Novi ed Arquata le corse prevedranno la fermata di Serravalle Scrivia. Si tratta di tre coppie di treni al mattino e la sera in fasce orarie pendolari che consentiranno di poter tornare a viaggiare comodamente in treno dopo sei anni in cui il servizio era stato sospeso.

Benefici anche per il traffico merci grazie al nuovo scalo di Rivalta Scrivia, al nuovo Piano Regolatore della stazione di Rivalta Scrivia e l’innesto del terzo valico a Tortona e sulla tratta Alessandria-Piacenza permettendo ai convogli merci di raggiungere il nuovo scalo di Rivalta Scrivia e favorendo maggiormente lo sviluppo dell’Interporto, fondamentale snodo logistico per il territorio. Gli interventi realizzati a Rivalta Scrivia con 4 nuovi binari di lunghezza 750 metri e il doppio accesso ai Raccordi (Rte e Interporto) presenti in stazione consentono il potenziamento della capacità dello scalo esistente e la sosta di treni più lunghi.

Gli interventi, eseguiti in più fasi per garantire sempre la funzionalità dello scalo merci e la sua accessibilità, proseguiranno dotando lo scalo ferroviario di un moderno impianto antincendio per gestire il trasporto di merci pericolose, ampliandone ulteriormente la potenzialità di mercato. Contestualmente nella stazione di Rivalta Scrivia saranno realizzate nuove pensiline, sottopassi e marciapiedi aprendo nel 2024 maggiormente fruibile e accessibile con particolare attenzione alle persone con disabilità o a ridotta mobilità.

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