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Assolutamente sì, il tè verde fa dimagrire, ma…
Questa bevanda, che ha origine dalle foglie della pianta Camellia sinensis, viene prodotta evitando l’ossidazione delle foglie, processo che invece caratterizza altri tipi di tè come il tè nero. Questa minima lavorazione permette di conservare una maggiore quantità di antiossidanti e polifenoli, in particolare l’epigallocatechina gallato (EGCG), una sostanza che ha attirato l’attenzione degli scienziati per le sue numerose proprietà salutari.
La fama del tè verde come ausilio nella perdita di peso si fonda su diversi studi che hanno esaminato il suo impatto sul metabolismo. La ricerca ha mostrato che il tè verde può aumentare leggermente il dispendio energetico e l’ossidazione dei grassi nel corpo, grazie alla combinazione di caffeina e catechine, in particolare l’EGCG. Questi composti sembrano lavorare insieme per aumentare il metabolismo basale, ossia la quantità di energia che il corpo brucia a riposo.
Tuttavia, prima di correre a riempire la propria dispensa di tè verde, se ti aspetti di vedere il grasso addominale o sui fianchi sciogliersi come per magia… beh, potresti rimanere delusa. Non perché l’effetto non sia reale (esiste una revisione Cochrane a dimostrarlo), ma perché è clinicamente non significativo… in altre parole, non è in grado di incidere davvero significativamente sul peso. Per usare le parole degli autori:
Le preparazioni di tè verde sembrano indurre una piccola perdita di peso statisticamente non significativa negli adulti in sovrappeso o obesi. Poiché la quantità di perdita di peso è piccola, è probabile che non sia clinicamente importante.
Più in generale si può quindi concludere che:
- Nell’insieme dei 14 studi analizzati i preparati a base di tè verde hanno permesso di perdere in media da 0,2 a 3,5 kg in più rispetto a quelli del gruppo di controllo in 12 settimane, ma nella maggior parte degli studi la perdita di peso non era statisticamente significativa.
- Tutti gli studi hanno utilizzato preparazioni di tè verde che prevedevano procedure di estrazione che hanno prodotto concentrazioni di principi attivi (catechine e caffeina) superiori a quelle disponibili in una tradizionale tazza di tè verde (ma questo significa anche aumentare il rischio di effetti indesiderati).
- Poiché una perdita dal 5% al 10% del peso corporeo è considerata benefica nel ridurre i fattori di rischio cardiovascolare, è improbabile che la quantità di perdita di peso prodotta dalle preparazioni di tè verde sia clinicamente rilevante.
Quindi sì, il tè verde fa perdere peso, ma poco, troppo poco per fare la differenza.
Delusa? Sì, lo immagino, ma aspetta a chiudere la pagina, perché in realtà il mio consiglio è di bere ugualmente tutti i giorni tè verde… perché gli effetti sulla salute di un consumo regolare sono tanti e tali da giustificarne assolutamente un consumo quotidiano.
Sembra prevenire tanto le malattie cardiovascolari quanto quelle tumorali, ma per conoscere tutte le proprietà e i benefici di salute (e le giuste modalità di preparazione) ti consiglio di leggere questo articolo dedicato.
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