Il morbillo preoccupa l’Oms – Internazionale

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Morbillo L’Organizzazione mondiale della sanità ha lanciato l’allarme sulla rapida diffusione del morbillo nel mondo. Nel 2023 sono stati confermati trecentomila casi, il 79 per cento in più rispetto all’anno precedente, ma in realtà potrebbero essere più di nove milioni. Secondo l’Oms la causa è il calo della copertura vaccinale legato alla pandemia di Covid-19.

Correnti L’oceano Atlantico (nella foto) si sta avvicinando a un limite il cui superamento destabilizzerebbe l’intero clima globale. Il capovolgimento meridionale della circolazione atlantica (Amoc) è un sistema di correnti che trasporta acqua calda dalle regioni tropicali all’Atlantico nordorientale. Dal 1950 la sua intensità è calata del 15 per cento a causa dello scioglimento dei ghiacci della Groenlandia e dell’Artico, che rilascia acqua dolce nell’oceano. Secondo uno studio pubblicato su Science Advances il declino potrebbe portare all’arresto dell’Amoc in meno di cento anni, con effetti disastrosi: il livello del mare salirebbe in alcune aree, il clima dell’Europa diventerebbe molto più freddo e secco, mentre l’emisfero meridionale si riscalderebbe.











Mike Hill, Getty





Frane Almeno 25 persone sono morte e otto sono rimaste ferite in una frana provocata dalle forti nevicate nella provincia del Nurestan, nel nordest dell’Afghanistan.

Vulcani Il cratere principale del vulcano Sakurajima, nel sud del Giappone, ha eruttato per la prima volta dal 2020.

Alluvioni Alcune aree della città di Zlitan, nel nordovest della Libia, sono state evacuate a causa dell’affioramento di acqua dal sottosuolo, che danneggia le fondamenta degli edifici e le coltivazioni. Le origini del fenomeno non sono ancora state chiarite.

Coralli Secondo la National oceanic and atmospheric administration, l’ondata di caldo dell’estate del 2023 ha danneggiato gravemente i progetti di ripristino della barriera corallina della Florida. In 64 siti nell’arcipelago delle Florida keys, solo il 22 per cento dei coralli ripiantati è sopravvissuto alle temperature delle acque, che hanno raggiunto i 38 gradi. I coralli nativi potrebbero aver subìto perdite simili.

Tigri La Cambogia ha annunciato che entro il 2024 avvierà la reintroduzione della tigre del Bengala (nella foto) nella riserva naturale di Tatai, con il trasferimento di quattro esemplari provenienti dall’India. La popolazione locale di tigri, decimata dal bracconaggio, è stata dichiarata estinta nel 2016.











Alexandre Meneghini, Reuters/Contrasto





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