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I batteri orali sono in grado di promuovere la progressione della malattia respiratoria attivando le cosiddette cellule T gamma delta e i macrofagi M2 del sistema immunitario
Esiste un collegamento tra broncopneumopatia cronica ostruttiva (Bpco), una malattia dell’apparato respiratorio caratterizzata da ostruzione irreversibile delle vie aeree, e disturbi gengivali. Lo conferma uno studio pubblicato su mSystems
e firmato dai ricercatori dell’Universit del Sichuan (Cina), facendo luce sul ruolo delle cellule del sistema immunitario. La parodontite, che deriva dall’accumulo di placca gengivale, una malattia infettiva cronica che pu associarsi a varie patologie, Bpco inclusa afferma Boyu Tang del Dipartimento di chirurgia cardiovascolare all’Ospedale della Cina occidentale, spiegando che studi precedenti (alcuni condotti dal suo gruppo), suggerivano che il batterio Porphyromonas gingivalis potesse svolgere un ruolo importante nelle malattie orali. Il passo successivo, descritto nel nuovo lavoro, stato utilizzare modelli murini (topi) per mostrare come P. gingivalis possa aggravare la progressione della Bpco.
Bpco e parodontite
I ricercatori hanno dimostrato che i batteri orali sono in grado di promuovere la progressione della malattia respiratoria attivando le cosiddette cellule T gamma delta (γδ T) e i macrofagi M2 del sistema immunitario. In particolare, nei tessuti polmonari di pazienti con Bpco e parodontite, l’attivazione delle cellule T γδ porta all’aumento dell’espressione di interleuchina 17 (IL17) e interferone gamma (IFNγ), oltre che all’attivazione dei macrofagi M2. L’ottimizzazione della terapia parodontale e l’inibizione delle cellule T γδ e dei macrofagi M2 potrebbe contribuire al controllo della progressione della Bpco ipotizzano gli autori, che per la prima volta hanno identificato il ruolo cruciale del meccanismo immunitario γδ T-M2 nel mediare la progressione della Bpco promossa dalla parodontite.
Cellule immunitarie
Risultati che ben si accordano con studi precedenti, in cui Tang e colleghi avevano scoperto che, nei topi infettati per via orale con P. gingivalis, i batteri migravano e infettavano il tessuto polmonare, modificando in modo significativo il microbiota delle vie respiratorie. Ulteriori osservazioni, con tecniche come la citometria a flusso e l’immunofluorescenza, hanno rivelato che la parodontite promuove l’espansione delle cellule immunitarie nel tessuto polmonare. La conclusione che P. gingivalis potrebbe attivare le cellule immunitarie, promuovendo la capacit di produrre citochine che peggiorano la Bpco concludono i ricercatori, che hanno in programma di condurre altri studi sull’uomo per confermare il meccanismo.
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21 febbraio 2024 (modifica il 21 febbraio 2024 | 09:25)
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