[ad_1]
È di due operai morti il primo bilancio di un incidente sul lavoro che si è verificato questa mattina intorno alle 9 a Firenze, in via Mariti, sul cantiere del nuovo centro commerciale Esselunga, nell’area dell’ex Panificio militare. Ricerche sono in corso per altri tre operai che risultano ancora dispersi. Altri tre operai rimasti coinvolti nel crollo sono stati estratti vivi dalle macerie in gravi condizioni e sono stati portati all’ospedale di Careggi, due in codice rosso e uno in giallo.
Secondo una prima ricostruzione si sarebbe verificato un “importante crollo di uno dei piloni principali” presenti nel cantiere; il cedimento avrebbe interessato anche un solaio prefabbricato. A riferirlo sono i Vigili del fuoco intervenuti con squadre composte da personale ordinario e Usar light. Sul posto anche quattro ambulanze e Forze dell’ordine. Presenti anche il Pm di turno dela Procura della Repubblica di Firenze, il Governatore Eugenio Giani, la vicesindaca Alessia Bettini, l’assessore comunale alla Sicurezza e al lavoro, Benedetta Albanese, e il questore Maurizio Auriemma.
Governatore Giani: “Tre persone sotto le macerie”
“Non possiamo ancora parlare di vittime accertate, è accaduto da troppo poco tempo. Ci sono ancora tre persone sotto le macerie che al momento non danno segni”. Lo ha detto il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, dopo essersi recato sul cantiere dove è avvenuto il crollo. ”Le persone coinvolte allo stato attuale sono otto, delle quali tre sono state estratte ancora vigili e presenti in codice giallo, tre sono state portate al Torregalli e una al Careggi”, ha continuato aggiungendo: “Ben piu’ problematica e’ la situazione per altre due persone estratte”.
I residenti: “Un boato, poi una nuvola di polvere”
“Ero seduta nel mio salotto, che si affaccia sul cantiere, quando a un certo punto ho sentito un rumore e ho visto che era crollato un solaio e ho visto alzarsi una nuvola di polvere e alcuni operai correre in direzione del crollo”. É il racconto di Miriam, una residente che abita nei pressi del cantiere di via Mariti a Firenze, e che ha praticamente visto il crollo in diretta. “Era prima delle nove – ha aggiunto -. Dalla finestra ho visto una trave rotta dove é avvenuto il crollo. Non sapevo fosse rimasto qualcuno sotto le macerie. Poi sono arrivate le ambulanze, i vigili del fuoco e tutti gli altri”. “Poco dopo le 8 ho sentito un grande boato – ha detto un altro residente -. Non immaginavo una tragedia del genere e sono dispiaciuto per le vittime”.
Il cordoglio della premier Meloni
“A nome mio e del Governo esprimo cordoglio per le vittime del crollo di una trave avvenuto in un cantiere a Firenze”. Così, sui social, la presidente del Consiglio Giorgia Meloni. “Seguo con apprensione l’evolversi della situazione e ringrazio quanti stanno partecipando alle ricerche dei dispersi e alle operazioni di soccorso dei feriti. Le nostre più sentite condoglianze alle famiglie colpite da questa terribile tragedia”, scrive inoltre la premier.
[ad_2]
Source link