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Dal 2023 per la categoria Alimentazione di Confartigianato le riunioni del direttivo nazionale si svolgono su tutto il territorio nazionale a carattere itinerante. Ed è stata proprio la sede di Confartigianato Imprese Belluno ad ospitare il primo direttivo nazionale della categoria per il 2024, lo scorso 19 febbraio.
«È una grande soddisfazione aver ospitato il direttivo nazionale Alimentazione a Belluno» ha commentato Claudia Scarzanella, presidente di Confartigianato Imprese Belluno «soprattutto in un periodo in cui l’importanza del comparto alimentare è al centro dell’attenzione: tra i settori che risultano trainare l’export veneto vi sono quelli delle produzioni agroalimentari (+463 milioni di euro) e le statistiche per ora disponibili mostrano una chiusura del 2023 con un rallentamento dell’inflazione per questo settore».
Presieduta dal presidente Massimo Rivoltini di Confartigianato Cremona, hanno partecipato in presenza alla riunione i consiglieri del Mestiere Dolciario Cristiano Gaggion di Confartigianato Belluno, Alessandro Del Trotti di Confartigianato Asti, Giorgio Venudo di Confartigianato Udine e il consigliere Renzo Bettiol di Confartigianato Veneto del mestiere Caseari. «Poter accogliere il consiglio direttivo nazionale Alimentazione a Belluno» ha detto Cristiano Gaggion, presidente della federazione Alimentazione del Veneto e di Confartigianato Imprese Belluno «è un riconoscimento molto importante per noi, per il valore del lavoro svolto finora con impegno e per la fiducia in ciò che realizzeremo in futuro. Il confronto diretto nei diversi territori del nostro Paese si sta rivelando fondamentale per comprendere le realtà eterogenee che caratterizzano le eccellenze gastronomiche del made in Italy. È fondamentale avere l’opportunità di conoscersi per lavorare in sinergia e mi auguro che questo percorso venga mantenuto e rafforzato nei prossimi anni».
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