Bruciati svariati miliardi di euro in risparmi

admin
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Palazzo Unicredit – foto ANSA – sicilianews24.it

Le banche a cui i cittadini hanno maggiormente riposto fiducia sono in rischio default e potrebbero essere miliardi i risparmi in fumo.

Il rapporto tra i cittadini e le banche non è di certo idilliaco. Purtroppo intrattenere rapporti con le banche è ad oggi indispensabile tanto per i semplici cittadini, quanto per coloro che sono professionisti o titolari di piccole e grandi aziende. Ma negli ultimi mesi c’è fermento nel settore bancario, tanto quello italiano, quanto quello mondiale.

Le turbolenze che si sono presentate in questo settore sono in buona parte dovute a quella che è definita come una bolla immobiliare commerciale, che non si fermerà ai soli Stati Uniti. In tale prospettiva siamo tutti a rischio default. Insomma, come si dice dalle nostre parti? Siamo tutti sulla stessa barca?

Si parla di crisi economica, noi italiani guardiamo all’interno del nostro paese, ma essa tocca molti più luoghi di quello che si possa credere.

Le azioni crollano New York si preoccupa, anche la banca tedesca e quella giapponese inizia a scricchiolare, potevamo mai salvarci noi italiani che siamo in bilico da una vita intera? La risposta ovviamente è no, ma vale la pena capire cosa sta succedendo realmente.

Lo spauracchio del default

Nelle ultime ore sembra essere salito alle stelle il rischio di default per il nostro stato e per un gran numero di stati europei. Per i poco avvezzi a quelli che sono i termini economici spieghiamo che default sta ad indicare l’incapacità tecnica che un certo emittente ha nel rispettare le clausole contrattuali che erano state preventivamente decise. Uno stato in situazione di insolvenza crea un default.

La crisi del settore immobiliare ha fatto in modo che il rischio di default si estendesse a diversi stati, alcuni di essi erano letteralmente impensabili, almeno fino a qualche settimana fa.

Crisi immobiliare - fonte_corporate - sicilianews24.it
Crisi immobiliare – fonte_corporate – sicilianews24.it

Le banche a rischio e i titoli che non subiscono crisi

A spaventare l’Italia è la crisi di alcune banche insospettabili banche tedesche come Deutsche Bank, HSBC Holdings e BNP Paribas. Ma non tutti i settori bancari sono in crisi. Ad andare forte sono le giurisdizioni più piccole, dove il mercato ha ancora buoni margini di crescita.

Alcune istituzioni sono ancora molto forti e sono poco esposti alla crisi immobiliare che sta attanagliando il mondo bancario. Molte sono le opportunità che possono essere sfruttate.

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