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Dal 15 febbraio è possibile inoltrare domanda di accesso al Bonus colonnine elettriche. Scopriamo i requisiti e la procedura da avviare subito.
Il Bonus colonnine elettriche è riservato a privati e condomini. La domanda si può inviare dal 15 febbraio al 14 marzo 2024 accedendo alla piattaforma Invitalia. Bisogna fare presto perché le istanze saranno accolte in ordine cronologico.
Il Bonus colonnine domestiche consiste in un contributo dell’80% sulle spese di acquisto e posa di una infrastruttura per la ricarica di un veicolo alimentato ad energia elettrica. L’Unione Europea sta spingendo i cittadini degli Stati membri verso le macchine elettriche in un’ottica di transizione green. Queste tipologie di auto, però, costano molto e in più hanno degli svantaggi come quello di dover trovare una colonnina vicino casa per ricaricare il veicolo. Grazie al Bonus colonnine elettriche si potrà ottenere un contributo cospicuo per comprare wall box oppure colonnine.
Il tetto massimo del Bonus è di 1.500 euro per i cittadini privati residenti in Italia e di 8 mila euro per l’installazione in parti comuni dei condomini. I richiedenti potranno ottenere i soldi direttamente sul conto corrente indicato in fase di presentazione della domanda anche se dovranno aspettare qualche mese prima del versamento. Tra le condizioni per accedere alla misura ricordiamo il pagamento non in contanti della colonnina o del wall box.
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Come inviare domanda di accesso al Bonus colonnine elettriche
I cittadini che hanno acquistato e installato le infrastrutture di ricarica elettrica durante il 2023 possono ora presentare domanda di Bonus da oggi 15 febbraio ore 12.00 al 14 marzo 2024 ore 12.00 accedendo alla piattaforma INVITALIA. Per entrare e avviare la procedura occorrerà essere in possesso delle credenziali digitali come SPID, Carta di Identità Elettronica o Carta Nazionale dei Servizi. Una procedura guidata rende semplice e veloce la compilazione del modulo elettronico.
Ricordiamo che andranno caricate le fatture dei pagamenti effettuati necessariamente con mezzi tracciabili. Ogni beneficiario potrà inoltrare una sola domanda e dovrà farlo il prima possibile. L’evasione delle richieste avverrà in ordine cronologico e fino ad esaurimento delle risorse a disposizione per la misura. Un’altra informazione da conoscere riguarda il divieto di cumulo imposto dal Governo.
Se il possibile beneficiario ha già scalato la spesa per l’acquisto delle colonnine accedendo ad un altro Bonus o agevolazioni non potrà richiedere il Bonus colonnine elettriche. Inoltre le infrastrutture dovranno essere rigorosamente nuove. Concludiamo con un’ultima indicazione. Il privato non potrà mettere a disposizione di terze persone la colonnina personale né gratuitamente né dietro pagamento.
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