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Buongiorno dalla redazione di Today.it. Ecco Start, le notizie da sapere per iniziare la giornata: è venerdì 29 dicembre 2023.
AUMENTANO I PEDAGGI. La mazzata di Capodanno. Secondo indiscrezioni, si starebbe profilando un rincaro medio dei pedaggi autostradali compreso tra il 2 e il 2,5% a partire dal 1° gennaio 2024. Questo a livello complessivo di sistema, relativo cioè agli oltre 6mila chilometri di rete autostradale a pedaggio presenti in Italia. Toccherà poi al decreto interministeriale, atteso il 31 dicembre, stabilire con precisione l’entità dei rincari, tratta per tratta e concessionaria per concessionaria. C’è massimo riserbo e grande incertezza, scrive il Sole 24 Ore. In passato l’aumento dei pedaggi autostradali era una sorta di automatismo, poi dopo il crollo del ponte Morandi a Genova gli incrementi sono stati congelati per quattro anni. Ma dal 1° gennaio 2023 alcuni aumenti sono stati autorizzati da un decreto Salvini-Giorgetti. Staremo a vedere. In Italia i pedaggi autostradali sono inferiori a quelli di Francia e Spagna.
IL FUCILE A 16 ANNI. Fucili agli adolescenti, stagione della caccia estesa da settembre a febbraio, possibilità di sparare tutto l’anno per i dipendenti di attività turistiche, agricole e venatorie. Un disegno di legge per la riforma della caccia porta la firma di Fratelli d’Italia. Addio alle giornate di silenzio (martedì e giovedì), ma a fare notizia è oggi, soprattutto, l’abbassamento a 16 anni dell’età in cui si può imbracciare un fucile, se c’è assenso scritto dei genitori e dopo corso di formazione. Da decenni la caccia in Italia è in declino inarrestabile (1,7 milioni di cacciatori nel 1980, solo 610mila nel 2022), ma le lobby sostenute dalle destre vogliono fare in modo di incentivarla in futuro. C’è anche chi parla di debito elettorale con alcuni territori tradizionalmente favorevoli all’attività venatoria. Furiose le associazioni animaliste.
COSA SUCCEDE AL SUPERBONUS. C’è il via libera del Consiglio dei ministri a un decreto ad hoc con il nuovo intervento sul Superbonus. Niente proroga ma la possibilità per i redditi sotto i 15mila euro, di mantenere nei fatti l’agevolazione per intero attraverso un fondo per la povertà. Vengono anche salvaguardati tutti i lavori certificati entro il 31 dicembre 2023. Si garantisce una sorta di riapertura dei termini a chi ha cantieri avviati. Tecnicamente non è una proroga ma avrà effetto simile. Ai contribuenti con reddito fino a 15mila euro che abbiano cantieri con un avanzamento almeno pari al 60% sarà garantito un contributo sulle spese sostenute dal 1° gennaio al 31 ottobre del prossimo anno. Sarà lo Stato a pagare la differenza fra il 70% (il nuovo incentivo dal 2024) e il 110%. Servirà un decreto del Mef a indicare i dettagli.
CAMBIANO LE BUSTE PAGA. Ci sarà un alleggerimento ulteriore della pressione fiscale sulle buste paga di moltissimi lavoratori dipendenti. Quanto pesa in media il taglio dell’Irpef che scatta nel 2024? Circa 170 euro di risparmio all’anno per ognuno dei 25 milioni di contribuenti interessati, fino a un massimo di 260 euro. Chi rimane sotto il tetto dei 35 mila euro lordi annui beneficia anche del taglio del cuneo fiscale prorogato per altri 12 mesi. Nuova Irpef e taglio del cuneo fiscale renderanno le buste paga dei lavoratori dipendenti più sostanziose fino a 1.298 euro annui. Il mix tra il taglio del cuneo assieme alla nuova Irpef comporta un incremento in busta paga mensile che va da 67 euro per i redditi di 15 mila euro a 120 euro per i redditi di 35 mila per poi diminuire a 22 euro mensili circa per quelli superiori a 35 mila euro che non usufruiscono del taglio del cuneo fiscale. La replica dell’accoppiata di sconti contributivi e tre aliquote richiede circa 14,5 miliardi all’anno.
COME STA MELONI. Forti giramenti di testa e malesseri per Giorgia Meloni: un’alterazione della funzione dell’organo dell’equilibrio, che è localizzato nell’orecchio. Gli otoliti sono dei “sassolini” che aiutano a regolare l’equilibrio, se escono dai loro binari e iniziano a circolare liberamente provocano violenti giramenti di testa. Sintomi pesanti, ma non è nulla di grave. La conferenza stampa di fine anno della premier è però rinviata al 4 gennaio. “Penso che lo sforzo per compensare la pressione in aereo, quando ero malata e andavo a Bruxelles, mi abbia creato un problema all’orecchio. Infatti era gonfio”, avrebbe detto a chi le è vicino secondo la Stampa. “Mi è venuta questa specie di labirintite, ma ora sto meglio, riesco almeno a stare in piedi”.
Vi segnalo inoltre, in breve:
TENSIONE REGIONALI 2024. Deflagra il primo grande scontro nel centrodestra in vista delle elezioni regionali: non c’è l’accordo per il candidato in Sardegna, dove si vota il 25 febbraio. Salvini punta sul presidente uscente Christian Solinas (leader del Partito sardo d’Azione, alleato della Lega). Meloni preferirebbe il sindaco di Cagliari Paolo Truzzu (Fdi). Dopo Capodanno la decisione, non ci sono dubbi sul fatto che si troverà la quadra.
DONNE OGGETTO. È polemica sulle frasi della parlamentare di Fdi Lavinia Mennuni: “La prima aspirazione delle ragazze deve essere quella di essere mamme. Esiste la necessità, la missione di mettere al mondo dei bambini”. Attacco delle opposizioni: “Imbarazzante arretratezza, da Medioevo”.
SCONTRO RENZI-CONTE. Matteo Renzi interviene sui redditi dei parlamentari, che lo vedono al primo posto per entrate: “Non mi vergogno di pagare in un giorno il triplo delle tasse che Giuseppe Conte ha pagato in un anno”. Replica il leader M5s: “Ho evitato di spendere il patrimonio di conoscenze personali accumulato quando ero premier per ottenere incarichi al soldo di governi stranieri, cosa che ritengo inaccettabile e immorale”.
METEO CAPODANNO. Freddo in arrivo per Capodanno, con temperature in ribasso e qualche pioggia, soprattutto tra oggi e domani. L’anticiclone che ha “protetto” e riscaldato l’Italia in questi giorni perde colpi. Domenica neve sopra i 1400 metri circa e precipitazioni a carattere sparso in pianura. Al centro piogge su Toscana e Lazio. Poi dopo l’Epifani arriverà un flusso d’aria freddissima.
PANDORO FERRAGNI. Il caso del “pandoro” che coinvolge Balocco e Chiara Ferragni: dopo quella di Milano che ha aperto un fascicolo, anche la Procura di Prato ha avviato un procedimento, al momento senza indagati o ipotesi di reato. Il tutto è frutto delle iniziative del Codacons che hanno presentato a Prato e in altri 101 uffici giudiziari un esposto che ipotizza il reato di truffa aggravata in danno dei consumatori.
VIDEO DA GAZA. Uomini ma anche donne e almeno due minori sarebbero stati detenuti e spogliati, seminudi, dalle forze israeliane nello stadio Yarmouk nel nord di Gaza. Sono le immagini mostrate in un video dalla Striscia, commentato dalla Cnn. Si vedono anche bambini nell’impianto sportivo “trasformato in un carcere”. I bombardamenti indiscriminati di Israele sulla Striscia continuano.
GUAI PER VERDINI. Tommaso Verdini, figlio dell’ex senatore Denis – anche lui indagato nella stessa inchiesta – ai domiciliari nell’ambito dell’inchiesta su un sistema di consulenze e appalti pubblici banditi dall’Anas. I reati ipotizzati vanno dalla corruzione, alla turbativa d’asta, al traffico di influenze. Secondo gli investigatori, attraeva gli imprenditori interessati a partecipare alle gare garantendo loro l’accesso a informazioni riservate.
SIAMO 8 MILIARDI. La popolazione mondiale è cresciuta di 75 milioni di persone nell’ultimo anno e il giorno di Capodanno raggiungerà il traguardo degli 8 miliardi di persone, secondo i dati diffusi giovedì dall’Ufficio censimento degli Stati Uniti.
Buona giornata, su Today.
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