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L’ultimo dell’anno è l’occasione per festeggiare la chiusura di un capitolo e l’inizio di una nuova avventura insieme alle persone più care. L’evento, però, arriva al termine di un lungo mese fatto di strappi alla regola che rischiano di vanificare tutti gli sforzi compiuti in palestra.
Il cenone di Capodanno può allora essere reinterpretato in versione fit, costruendo un menù di piatti leggeri e gustosi dal primo al dolce. Vediamo quindi tre ricette a basso apporto calorico perfette per incantare il palato in attesa del countdown con un occhio di riguardo alla linea.
Tagliolini ai funghi light per il cenone di Capodanno
Iniziamo i suggerimenti sui piatti fit da proporre durante il cenone di Capodanno con la ricetta dei tagliolini ai funghi light, una preparazione cremosa e ricca di gusto che non fa uso di burro durante la cottura.
Gli ingredienti da recuperare per 4 persone sono:
- 240 g di tagliolini all’uovo
- 800 g di funghi champignon
- 480 g di bevanda vegetale a base di riso
- 60 g di fecola di patate
- 4 spicchi d’aglio
- olio evo, sale e prezzemolo q.b.
Per la preparazione di questo piatto è necessario disporre una padella sul fuoco e far soffriggere al suo interno gli spicchi d’aglio con quattro cucchiai di olio evo. Quando il condimento si sarà insaporito, bisogna versare i funghi champignon puliti e tagliati a fettine insieme a una spolverata di prezzemolo tritato. Dopo 4-5 minuti si passa ad aggiungere la fecola di patate, la bevanda vegetale a base di riso e un pizzico di sale. Ora non resta che mescolare fino a ottenere una consistenza densa e cremosa.
Nel frattempo si può mettere a bollire una pentola d’acqua salata dove verranno cotti i tagliolini secondo i tempi indicati nella confezione. Prima di scolare la pasta è bene prelevare un po’ di acqua di cottura con l’aiuto di una tazza. L’ultimo passaggio consiste nel tuffare i tagliolini nella casseruola con il condimento e mescolare il tutto a fiamma viva, irrorando se necessario con l’acqua prelevata.
Lonza di maiale alle olive per un cenone di Capodanno fit
Come secondo piatto del cenone di Capodanno fit si può proporre la lonza di maiale alle olive light, una ricetta a base di carne facile da preparare, saporita e pronta in un lampo che permette di tenere sotto controllo le calorie senza rinunciare al gusto.
Gli ingredienti necessari per 4 persone sono:
- 720 g di lonza di maiale
- 240 g di olive verdi denocciolate
- 3-4 spicchi d’aglio
- 1-2 cipolle bianche
- brodo vegetale bollente
- 3-4 cucchiaini di capperi
- olio evo ed erbe aromatiche a piacere
Il procedimento parte disponendo una padella sul fuoco. Al suo interno andranno versate le cipolle insieme agli spicchi d’aglio e all’olio evo. Dopo 2-3 minuti si possono disporre nella casseruola le fettine di lonza di maiale, facendole rosolare per pochi secondi su entrambi i lati. A parte, bisogna tritare le olive e i capperi all’interno di un mixer fino ad ottenere una dadolata grossolana.
Il composto così ottenuto andrà poi aggiunto alla carne insieme a un mestolo abbondante di brodo vegetale caldo. La cottura dovrà proseguire per 7-8 minuti con coperchio, assicurandosi di tanto in tanto che gli ingredienti non si attacchino alla casseruola. Trascorso il tempo indicato, non rimane altro da fare se non aggiungere le proprie erbe aromatiche preferite e lasciar riposare per 5 minuti circa.
Un tiramisù light per il dessert di Capodanno
Da ultimo, come dessert del cenone di Capodanno è possibile reinterpretare in chiave fit uno dei grandi classici della cucina italiana realizzando un tiramisù light. Basterà infatti sostituire il mascarpone e le uova con degli ingredienti più leggeri per ottenere un dolce gustoso e a basso apporto calorico.
Per 4 porzioni bisogna recuperare:
- 200 g di ricotta magra
- 120 g di yogurt greco
- 16 savoiardi o 4 pacchetti di pavesini
- cacao in polvere
- caffè amaro
- zucchero di canna
- aroma al rum, se piace
Il procedimento non differisce molto dalla ricetta classica. Si parte quindi dalla preparazione della crema, mescolando in una ciotola lo yogurt greco e la ricotta magra con due cucchiaini di zucchero di canna e, se gradita, qualche goccia di aroma al rum. Per ottenere una consistenza più spumosa si può ricorrere a una frusta elettrica. Nel frattempo bisogna lasciare raffreddare il caffè preparato con la moka.
Ora non resta che assemblare tutti gli ingredienti nella maniera più tradizionale, realizzando delle pratiche monoporzioni da servire agli ospiti. Si inizia dunque immergendo i savoiardi o i pavesini nel caffè, per poi disporli all’interno di un bicchiere. Ogni strato dovrà alternare biscotti imbevuti e crema, fino a raggiungere l’orlo del recipiente. Si termina infine con una spolverata di cacao amaro in superficie.
Articolo scritto da collaboratori esterni, per info e collaborazioni rivolgersi alla redazione
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