Vandali in azione: svitate le ‘prese’ della palestra di roccia

CREMA – Vandali, senza dubbio. Ma anche buontemponi, che si sono portati via dei pezzi senza alcun valore. Si potrebbero chiamare i soliti ignoti (o i soliti idioti), che nei giorni scorsi hanno svitato e hanno asportato gli appigli colorati delle pareti di arrampicata, presenti nella palestra all’aperto che il Parco del Serio ha realizzato nei pressi dell’area attrezzata di via Miglioli, lungo il fiume. Gli appigli sono i punti in cui si posizionano la mano o il piede durante la progressione in salita. Per questo tipo di palestra, sono costituiti da prese artificiali.

«Ad accorgersi del gesto vandalico – spiega un basito Basilio Monaci, presidente del Parco – sono state le guardie ecologiche volontarie nel loro giro di ispezione. Nove dei quindici appigli sono stati svitati, rimossi e portati via. La stessa cosa è stata fatta su un’altra parete in legno. Non è stato neppure un lavoro semplice, considerate le dimensioni delle viti, che tengono fermi appigli che devono reggere il peso di una persona».

Gli atti vandalici nel Parco del Serio costano ogni anno circa 50mla euro, che vanno a gravare sul bilancio dell’ente. L’area di via Miglioli, oltre ad essere una delle più frequentate, essendo vicina al centro città, è anche una delle più prese di mira.

La palestra all’aperto era stata inaugurata il 18 novembre del 2022. Uno spazio soft fitness per i frequentatori del Parco, facilmente raggiungibile (si trova dietro il locale Zanzibar, che dispone di un ampio parcheggio), realizzato grazie ai fondi del bando regionale Sport outdoor, per la promozione dell’attività motoria all’aperto in luoghi collegati a percorsi ciclopedononali.

Accessibile a tutti, la palestra è costituita da attrezzature in legno: tronchi a filo, parete orizzontale inclinata, slack line, parete di arrampicata, muro inclinato e muro di tronchi. Sono state pensate proprio per stimolare il movimento di tutte le persone.

All’inaugurazione avevano partecipato, oltre ai vertici del Parco del Serio, le classi quarta e quinta della scuola primaria di San Bernardino, don Lorenzo Roncali, parroco dell’Unità Pastorale San Bernardino, Castelnuovo e Vergonzana, l’assessore Franco Bordo e il sindaco Fabio Bergamaschi. Durante la cerimonia avevano affermato di confidare nel senso di responsabilità di tutti e nel rispetto dell’ambiente, per consentire la piena fruizione della palestra all’aperto. Fiducia mal riposta.